Perché la cybersecurity è così importante?

Vita reale e digitale diventano ogni giorno sempre più simili fra loro: per questo il contrasto dei crimini informatici rappresenta ormai una sfida che riguarda tutti.
 
Ci sono minacce che mettono a rischio l’identità delle persone, l’integrità patrimoniale delle imprese e la tenuta democratica dei Paesi.

Le offensive dei cybercriminali sfruttano le vulnerabilità delle tecnologie e si insinuano nei varchi aperti dagli errori umani all’interno dei sistemi aziendali e personali. I dati, “petrolio del terzo millennio”, rappresentano un asset strategico, da rubare o da proteggere.

Il concetto di cybersecurity evolve di pari passo alla digitalizzazione e al progredire delle tecnologie, perché deve rispondere alla velocità crescente con cui si diffondono gli attacchi e al loro essere sempre più sofisticati. 
Dato questo che dimostra quanto i sistemi informativi delle aziende siano aperti e sempre più permeabili.

Prevenire gli attacchi non basta: è necessario essere in grado di rilevarli, contenerli e gestire il successivo ripristino dell’operatività.

La cybersecurity deve diventare una competenza trasversale, agibile da tutta l’organizzazione, senza esclusioni.
Tutti, infatti, hanno a disposizione un computer, uno smartphone, una connessione Internet e tutti sono potenziale bersaglio del cybercrime.

Per diffondere questa competenza e permettere di acquisirla, ABIFormazione propone una suite di corsi e-learning, multimediali e interattivi, dedicata a chi lavora in azienda.

La suite ha una durata complessiva di circa 6 ore e si articola nei seguenti corsi:

• Perché la cybersecurity è diventata così importante
• Le modalità più utilizzate di attacco informatico. Social engineering e phishing
• Gli attacchi attraverso la posta elettronica
• I ransomware: la minaccia oggi più temibile
• Malware su dispositivi mobili
• Messaggistica istantanea: ci possiamo fidare?
• Imparare a usare le password